Due tecniche, due mondi energetici per sostenere la persona nel raggiungimento della consapevolezza e dell’equilibrio, personale e familiare, ma con delle differenze.
Attraverso le Costellazioni possiamo costellare qualsiasi aspetto inerente le relazioni del qui ed ora, ma che hanno delle correlazioni con il passato, facendolo diventare “un viaggio nel tempo segreto e sospeso del sempre presente”, arrivando a riequilibrare non solo le relazioni conflittuali dell’individuo ma, anche, a riportare ordine nella vita dello stesso, per dare un senso di appartenenza e di equilibrio, per ricomporre gli Ordini dell’Amore, poiché la coscienza individuale dei singoli è strettamente correlata al senso di appartenenza, alle leggi e alla gerarchia della propria famiglia.
Attraverso il VD possiamo affrontare qualsiasi tematica, favorendo un processo di crescita personale, che consente all’individuo di ritrovare un equilibrio interiore, attraverso l’emersione di un Io Cosciente, che saprà gestire con efficacia gli opposti, pervenendo a delle scelte consapevoli che, anche se sofferte, non genereranno ripensamenti.
Tutto questo attraverso dei cambiamenti energetici, che genereranno un equilibrio nel proprio “puzzle interiore”, fatto di tante sub personalità, frutto dell’educazione ricevuta dai propri genitori, nei primi anni di vita, e di quello che al soggetto è stato trasmesso sul piano genealogico.
La genealogia è l’elemento di unione fra VD e Costellazioni familiari, anche se affrontata con una modalità diversa, che ha in comune la capacità del Facilitatore di stare in silenzio, in osservazione e in ascolto di quello che il campo e la persona comunicano.
Entrambi sono tecniche per conoscersi, anche attraverso la storia della propria famiglia e per prendere consapevolezza di come le proprie origini e il sistema famiglia in generale può, senza che la persona ne abbia consapevolezza, aver influenzato le proprie scelte di vita.